Rivoluzione nelle redazioni giornalistiche
ottobre 11, 2008
Dai lavori di questa edizione del congresso europeo dell’ International Newsmedia Marketing Association, emerge chiaramente un elemento: il “pianeta giornale” è preoccupato della situazione che lo circonda. L’impatto sui quotidiani della crisi economica esiste e, in alcuni casi, si è fatto già sentire alle prime avvisaglie, ben prima della crisi di questi giorni. E’ un’impressione netta che si ricava dai temi affrontati quest’anno, un tema che di certo porterà cambiamenti concreti nel mondo editoriale. acconta il Direttore dell’INMA, Earl J. Wilkinson, che ha un punto di vista privilegiato sulla situazione dei quotidiani in tutto il mondo: “In America ci sono una cinquantina di quotidiani in crisi, 7 sono falliti l’anno scorso. Potrebbero esserci editori europei che compreranno giornali americani o il contrario. La crisi è ovunque. In Spagna cala la pubblicità e in Italia la situazione è molto simile. In Svezia c’è crisi anche nella stampa specializzata, cosa che accade in periodi particolari”. Wilkinson viaggia per sei mesi all’anno visitando i giornali di ogni parte del mondo e riassumerà nell’ultimo giorno di convegno questa sua esperienza in una previsione della situazione del 2009 nel mondo dei quotidiani. (continua su Kataweb)